Prodotto formulato per resistere ad esposizioni prolungate in esterno
Cosa sono?
Le etichette autoadesive resinate sono prodotte utilizzando materiali specifici in base alle singole esigenze, stampate in serigrafia o digitale. La forma di per sé presenta ben pochi limiti e comunque sempre adattabili con poche e spesso invisibili Interventi. Avvalendosi delle più svariate forme e dimensioni, soddisfano qualsiasi esigenza per chi desideri un articolo che lo rappresenti... con aspetto elegante, economico e fortemente attrattivo.
In cosa consiste la resinatura?
Il processo di resinatura consiste nell'ottenere la copertura totale dell'etichetta mediante il microdosaggio di una particolare resina bicomponente di aspetto cristallino. Questo trattamento aumenta la leggibilità dell'etichetta in prospettiva, dando risalto alla stampa.
A cosa serve la resinatura?
L'effetto dovuto al trattamento di resinatura esercita sull'etichetta un effetto protettivo ed attrattivo, rendendola tridimensionale.
Lo sviluppo di nuove tecniche di microdosaggio controllato da robot, hanno permesso la realizzazione di prodotti sagomati e composti da più sezioni, come per esempio una scritta.
I prodotti resinati, pur posizionandosi in una fascia di mercato solitamente alta, con sorpresa possiamo considerare che in realtà il costo del prodotto é relativamente contenuto.
La resinatura di qualità, oltre che per un contributo estetico, serve a proteggere sia la stampa che il materiale, contro i processi di invecchiamento che avvengono normalmente per ossidazione e scolorimento dovuto all'esposizione prolungata agli agenti atmosferici. La resina protegge dall'umidità, dalla maggior parte dei detergenti usati per la pulizia quotidiana, acidi, olii e dall'esposizione prolungata ai raggi solari. Protegge da graffi anche di origine vandalica, prolungando la durata nel tempo.
Struttura vista in sezione
Le etichetta adesiva resinata qui rappresentata in sezione é costituita da più parti che definiremo strati. Il primo dei quali risiede nella base ed è la parte accoppiata con il materiale originario, il lainer o carta monopolitenata spellicolabile. Meglio rappresentata nello schema visibile a fianco, il suo scopo è di proteggere la parte adesiva del materiale. Il 2° strato é il supporto vero e proprio, può essere di varia natura come PVC o Poliestere. Sul materiale scelto, andremo a depositare la stampa, sia serigrafica che digitale. L'ultimo strato è composto da un preciso microdosaggio di resina poliuretanica di aspetto cristallino, il cui spessore varia a seconda dei casi da 1,5 a mm.2. La struttura può avere a seconda delle esigenze una durezza ed una flessibilità variabile d'intensità... misurabile in "shore". Ove sia necessario e per usi specifici, è possibile ottenere una densità della resina di consistenza vetrina.
Norme d'uso
Le etichette resinate sono facili da applicare come un comune autoadesivo. Esse possono essere applicate sia su superfici piane che leggermente curve, sia concave che convesse. Eventuali alloggiamenti ricavati in basso rilievo rispetto alla superficie con perimetro identico all'etichetta, aumentano la resistenza di adesione nel tempo e preservano contro incidenti casuali e tentativi di efrazione. Le etichette resinate aderiscono immediatamente appena posizionate su qualsiasi superficie, purchè precedentemente pulita, sgrassata
A chi sono rivolte
Le etichette resinate trovano il loro impiego in qualsiasi settore industriale e commerciale, ove vi siano esigenze di identificare un prodotto con il logo Aziendale o puramente in modo decorativo. Non esistono grossi limiti all'uso di questo prodotto che in modo semplice ed economico a dimostrato quanto sia positivo il suo effetto, in proporzione al basso costo di investimento necessario.
Utilizzate normalmente in:
...E MOLTO ALTRO ANCORA